Pagina:Sopra alcune opposizioni fatte alle sue osservazioni intorno alle vipere.djvu/8

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6 lettera

ma però senza far menzione dell’Autore, l’opinione di Giovan Battista Van Elmont nel Trattato della Potestà de’ Medicamenti affermano per cosa indubitata, vera, ed esperimentata, che la Vipera non ha parte del suo corpo, ne membro, ne umore alcuno abile a potere avvelenare; e che il veleno consiste nella sola immaginazione di essa Vipera irritata, ed incollorita per l’idea della vendetta, che ella si è figurata nella testa, mediante la quale, mossi gli spiriti da un moto violento, sono spinti per i nervi, e per le fibre alla volta delle cavità de’ denti, per le quali cavità son portati essi spiriti ad infettare il sangue dell’animale per l’apertura del morso fatto da essi denti; Ed in somma concludono, che se la Vipera non sia in collera, e non abbia quella immaginazione vendicativa, le sue morsure mai non avvelenano, anzi sono innocentissime, e non apportano danno alcuno a chi ne sia ferito; e son quest’esse le loro parole.

Ces considerations a carte 33. appuyees d’ailleurs sur plusieurs experiences que nous avons faites, & que je rapporteray dans la suite, m’ont portè a donner a ces glandes le nom de salivaires, & a leur attribuer la veritable source de ce suc jaune, contre le quel on a tant declamè, qui a este si mal connu, & qui n’est qu’une pure, & fort innocente salive. J’espere que ceux qui prendront la peine d’examiner soigneusement apres moy ces glandes, & ce suc des gencives ne me refuseront pas leurs suffrages.

E a carte 92. Mais sans nous arrester a des principes si legerement establis, & si mal soutenus, ayant pour nous un