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Ma Cesare fu grande in quel momento, ovvero si lasciò trascinare compiutamente dalla corrente che già lo portava via: e non vide altro che lo sfregio fatto alla donna che s’era data a lui per amore senza la garanzia della legge: alla mamma della sua figliuoletta, che si stringeva a lui e gli chiedeva di proteggerla, di salvarla.
Si drizzò imponente e guardando con disprezzo quelle faccie volgari:
— Questa è mia moglie! — disse: la contessa di ***. Inchinatevi!
I contadini s’inchinarono fino a terra, lasciando cader le fiaccole.
Il signor Luigi non domandava di meglio: aveva ottenuto il suo intento.