Pagina:Speraz - Signorine povere.djvu/267

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accorgersene. E forse ve n’erano degli altri che la pensavano come lui... Che fare?... Affrettarsi, affrettarsi finchè era nel suo fiore... poichè non aveva altro pregio da far valere che la sua bellezza e la sua gioventù.

Mentre queste considerazioni si svolgevano con sempre maggior chiarezza nel cervello della bella parassita, continuavano intorno a lei le discussioni animate su i progetti altruistici di Paolo Venturi.

Egli insisteva sempre perchè Antonietta accettasse il posto di direttrice o almeno di collaboratrice fissa della rivista, che egli avrebbe diretta e ispirata; ma Antonietta diceva sempre di no.

— Dunque, ella non vuol prendere assolutamente nessun impegno?

Una commozione profonda agitava il cuore del giovine mentre pronunciava queste parole; e i suoi occhi malinconici e soavi volgevano alla fanciulla uno sguardo appassionato come una preghiera.

Ella finse di non vedere quello sguardo, di non comprendere quella preghiera.

— Mi duole davvero, ma è proprio così, non posso prendere impegni assoluti. Quando torno a Pavia non sono, più padrona del mio tempo: lei sa benissimo come vanno le cose in casa Pagliardi.

Un pallore mortale si stese sul viso del Ven-