Pagina:Statuta Castri Mazzani 1542.djvu/94

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Il sottoscritto Ultimo Statuto fu dechiarato dal sig(no)re Francesco Biscia Ill(ustrissi)mo nostro Perpetuo Padrone non haver loco nelli convicini che habitano nelli loro castelli, le bestie delli quali disgratiatamente scappassero in questo n(o)s(t)ro territorio di Mazzano nel che si osservi il solito. Dato in Mazzano questo dì 17 di febraro 1618.


Fran(ces)co Biscia


Ad evitare ogni difficultà dechiaramo che li Statuti della Comm(uni)tà di Mazzano tanto fatti et confirmati da noi, quanto da farsi, et confirmarsi p(er) l’avenire non s’intendano ligare le persone, et beni nostri, ne de nostri fig(lio)li et descendenti, et ne anco li affittuarij per conto delli n(ost)ri affitti, et beni, si come è anco di ragione, et particularm(en)te non intendiamo che debbiano essere agravati dalla Corte p(er) pene de danni dati, ne per le emendi del territorio che da Noi alla Comm(uni)tà nel caso solamente dello statuto soprascritto sotto li 11 di Febraro 1618 sono state concesse.


Fran(ces)co Biscia