Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/149

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Conftitutione circa il Retratto de Beni Ecclefiaftici.

Noi Leopoldo, per la Gratia di Dio, eletto Imperatore de Romani fempre Augufto, Rè di Germania, Hungaria, Bohemia_,, Dalmatia, Croatia, e Schiavonia &c. Arciduca d’Auftria, Duca di Borgogna, Stiria, Carintia, Carniola, e Vvirtembergha &c. Conte del Tirolo, e Goritia &c.

A ’ Tutti li noftri Sudditi &c. Sindici, Configlieri, e tutti gl’altri Officianti, ch’in qualfivoglia Luogho fono Domiciliati, overohabitanonellaNoftra Contea del Tirolo, e fpecialmente aquelli, che polTedono Fondi, e Beni, Cafe, Mafi, Vignali, &Horti, Prati, Campi, Malghe, Bofchi, Decime, Livelli, Pefchiere, raggioni di Caccia, e— Pefcha, e di Pafcoli, e Bofchi, e fìmil forte de Beni immobili, annonciamo la— Noftra Gratia, & ogni bene. Et apprefto li facciamo Papere, qualmente havendofi li Deputati delli Quartieri, e delle Città, e Giurisditioni più volte doluto, & in forma di gravame rapprefentato nonfolamente in quafi tutte lepubliche Diete Provinciali, mà anco in altri Congreffi, & anche doppo con Angolare premura, che già da molti anni in quà, e fempre più padano dalli Secolari alli Ecclefiaftici in varij modi, e maniere ogni qualità de Beni immobili, Fondi, e Raggioni come fopra, & alli Secolari, à cagione delli mezi foprabbondanti, che hanno l’Ecclefiaftici, e che perciò ftrapagano tali Beni, viene in tal forma intieramente levatala raggione, e modo di ricuperare, e ritirare per fe tali Beni, come per altro concedono li Statuti del Paefe: 11 che perciò ridonda in rovina del publico Stato, e ne fegue, che l’Ecclefiaftici procurando di caricare l’aggravij, & incombenze publiche fopra li Secolari, quelli all’incQntro vengono con ciò talmente-, debilitati, che finalmente non fi può dalli medefimi efigere qualche contributione, anche nella necefTaria diffida delia-, Patria, e perciò li Stati Provinciali Secolari con urgentiffimi motivi hanno humililfimamente fupplicato, che ficcome tali dannofe alienationi fono ftate clementiffimamente inhibite più volte con Mandato Generale nelli noftri due Arciducati deli’Auftria fopra, efottoil Fiume Enz, & anch’in altri Paefihereditarij, così Noi voleffimo clementiffimamente confidare— anco la fopradetta Provincia del Tirolo con una confimile Pragmatica Generale, e Statuto, ò almeno concedere, che— quando 1 ’ Ecclefiaftici acquiftafferon tali Stabili, quocunque tifalo, five onerofo, fi ve lucrativo inter vivot, vel mortis caufa 9 li Secolari pollano, & habbino la raggione di ricuperare per fe tali Beni in— qualonque tempo col pagamento di quel prezzo, ch’il Stabile vaierà intrinfecamente al tempo di tal Retratto, mediante una Stima legitima, e non parziale.

Habbiamo dunque dalli noftri Tribunali, e Configlieri fatto riflettere, e diffiifamente confultare tal fupplica, e doppo havuto il configlio., e parere de medefimi, habbiamo clementiffimamenteconofciuto, che primieramente non folo non v’è alcun dubbio, mà anzi è totalmente conveniente, e giufto il fare una tal Conftitutione, la quale riguarda l’utile delli Sudditi, e la ficurezza del Paefe, eflendo anche incombenza d’ogni Prencipe, e Regnante d’haver à cuore— il bene de fuoi Sudditi tanto, quanto il proprio, e non balta, che le cofe publiche fiano alficurate con l’armi, mà fi deve anco provedere alla loro ficurezza— con Leggi utili, e buone; Similmente— Mm per