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Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/191

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In quanto tempo, e come debba terminar detto Sindicato, ivi.

Da chi debbano giudicarli Je di lui caufc, nura.aj.

pag. iz 3 Non deve impedire’l eorfo delle caufe peadenti avanti ’1 Vicario nelle Claudiane, n. i*.c. i 12.

Non può conceder l’ufo delle armi, n. * i. p. i 2.3.

Capitoli. Quali debbano admetterfi, e quali non, cap. 31. pag. 17.

Da chi, ed à chi debbano darli la copia,c.2i.pi2.

Come, ed in quanto tempo debba rifponderfi, cap.Ji. pag. 17..

Caufe non eccedenti ’1 Capitale di Fiorini cinquanta come debbano efequirfifenza altra appellatione.

Nelle Claudiane, num.y.pag. 12.1.

Non eccedenti Ragneli venticinque non debbano farli in fcritto, i vinum. 3.

Dentro di quanto tempo debbano terminarli, ivi.

Quando s’intendano principiate giudi ti al mente, quanto tempo polfa durare, quando s’intenda-, ritinta, quando fofpefa, c.30. p. 16, Quali debbano trattarli, e fpedirfi fu mma ria mente, c. 39. 40.41. e 42.. p. ao. ai.

Quelle, che non paflano Ragneli cinque fono inappellabili, C.4C. p.zt.

Chirografo, cioè Scrittura privata, quando ha di piena prova, c.68. p. 37Cenfocome debba conllituirfi. Nelle Claudiane, pag. 115. num. 1.

Celfione&c. quando non vaglia in pregiuditio degl’Agnati, e Vicini, c. toj.p. 57.

Citare un vagabondo &c. come c. p. p. 7.

Una Univerlità come c. n.p. 8.

Un’Ellero facendo citar un terriero à cofa Ha tenuto, c.*o. p. 11.

Chierici, e Religioli in che da no obligati colle.»

Communità, c, 103. p. $6, Coagionto come, ed à chi fi dia, c. 2,3. p. tj.

E nelle Claudiane, pag. 12.5. num. z 4.

Cognati, effendovi Agnati, comefuccedanq à delcendenti inteftati, c. 110. p.63.

Cognitionedelle caufe de Beni Ecdefiaftici à ehi afpetti, c.t.p.2.

E di quali cofeafpetti al Regolano. ivi.

Coloni. Quando non pollano alienar Fieni, ed altre Pallure &c. c. 89. p.48.

Quando, e quantiStrami, e Ledami &c. debbano lafciar a’ Padroni, c. 89. p.48.

Quando debbano effer licentiati, e qual parte gl’afpetti, c. 88. p.48.

Come debbano lafciar le Stropaglie, ivi.

Qual’attiene gli lìa riffervataanco contro ’l Compratore, c.91. p.4p.

Collaterali Femine effendovi Mafehi, come fuccedanoàdefeendenti, c. io8.p.tft.

In quanto ad altri Collaterali.Vedi nel cap.110.

Coiletc, come debbano, e pollanoeffer impofte_j dalie Communità, num. z 1. pag. iz j, Comellibili, come debbano effer divili, c. 121. p. 6p.

Comercio, come debba effer libero fra quelle tré Giurisdittioni, c. 1 z%. p. 72.

179 Communità non può privar una perfona dal poffeffo, ò quali &c. c.py. p. 51.

Compratori, quando debbano lafciar il luogo comperato al Collono, c.9t.p.4 9.

Compromeffo, come debba farli frà attinenti a richieftad’uno d’elfi, c-7.p.d.

Compromiffarj inquanto tempo debbano terminare le caufe compromeffe, c. 7. p. 6.

Qual vigoreabbiano leloro Derilioni. ivi.

Vedi’Irrito nel cap. 8- pag. 7.

ConcluGone in caufa, quando s’intenda fatta.,, cap.x8. pag.iò.

Come non debbano poi afcoltarfi più le parti non ad allegar in jure, ed rilegere’l Sapiente-, Confultore. ivi.

Condannare nelle fpefe nella Sentenza interlocutoria, quando G polfa, ò non fi polla, c. s 7. p. p.

Conduttore, quando (la tenuto darel’Inllromento della Location? à fiic fpefe, c. 92.. p. y®.

Quando lìa obligato pagar l’affitto accordato, cap. po, pag. 40.

A’ qual tempo poffano licentiarfi dalla Locatione, cap. 87. pag. 47.

11 redo, vedi fopra fotto ’] nome di Colono.

Confederati luoghi quagliano, c.zp. p. i<S.

Confidente qual fi debba dirli, e delConfeglio de Sapienti, c. ip.p.lfi.

Conllitutioniaggionte al Statuto àcar. 1 zz. finoà car. 144.

Confuetudini delUTefìni, e GrigneS nella fucceCfionedeTranfverfali.

Nelfinedei c. no. p.<Sj.

Confegliare nella caufa, chi debba, e come debba deciderla, c. 2.9. p. iff.

Contrilatione della lite, come, e quando fi faccia, cap. 14.e 33. pag. 14. e 18.

Contratti fatti da Figi) di famiglia, quando Sano validi, C.75.P.41.

Di cofa contentiofa è nullo, c. 78. p.43.

Quando s’intendano Ufurarj, c. 6j. p.37.

Contradote s’intende fatta nelli Beni del Marito, cap. it 6. pag. $7.

Quando la Moglie acquillila contradote, ivi.

Contumace, avanti effer afcoltato, deve rimòorfar le fpefe contumaciali, c.42,.e J7.p.it.e30, Per refponderc alle pofitioni, come debba regolarli &c. c. 31. p. 17.

Copia dell’Inllrutnento prodotto, deve darli à fpefe di chi &c. c. 44. p. a z, E così anco della Scrittura privata prodotta im»

luogo di dimanda. ivi.

Similmente degl’Illromenti, e d’altre Scritture prodotte, c.2i.p. iz.

Quanto tempo abbia ad oppenere contro ’l Proceffo, e controli Tedi mon;, chi averà avuto la_.

copia del Proceffo, c. z6. p. 14.

Come debbafi diligentemente addimandare, e per qual caufa, c.n.p. it.. Come debba effer’obligato’l Notar© à farla, ivi.

In quanto tempodebba darli del proceffo publicato, c. zó.p. 14.

Crediti, non puono effer pretefi dall’Ufuraro, cap.