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i8o cap.^ 7 - P^S- 57 -., Chi pretendale digerii per la feconda volta, ìru qual pena incorra, c.< 54. p.j 7 mali non poflano pretenderli doppo quindeci anni,. c - 83 -P- 4?Creditore.
Cornelia tenuto ricever li pegni del debitore, _ c. 6 t. p. 54 * Quando abbia l’elettione ne Beni del debitore, e con qual detrattione,. c. ói.p.jtj.
Quando polla andar contro li terzi poffefiòri, cap. 64. pag. 35.
E come debbalì prima efequire contro i principali debitori,.
Come polla conftringere ’1 debitore al pagamento, cap.fi. pag> 33 ’ Curatore, e Tutore, come polla effer lafciato dalla Madre àfuoidefcendentibenché lia vivo’lPadre, c.U4.p.<5<5.
Quando, e come debbano render conto della loro adminiftratione,; c. 114-p- 71Quando non gli giovi la Liberatione fattagli da_.
minori, c.d.p.5.
B D Adone in pagamento de Beni liabili, comtJ debba farli, cap. 6z. pag.? 4 Debito.
Vedi Credito, e Creditore, c.ói. p. 33 - 34.
Debitore. In quanto tempo polla recuperar li pegni doppo la /lima, c. < 5 i. e 6 a. p. 33. 34 - e.3 S • O’ far revedere la medema liima, ivi.
Decreti, quando li pollano fare in tempo delltj Ferie. c.5i.p.a7.
Vedi ’l refto lòtto ’l nome di Sentenza.
Depolito, come debba farli, c.pS.p. 53.
Defcendenti, come, e quando debbano dare gl’alimenti agl’afeendenti, c. 101. p.
Come, econqualdilferenzafuccedano agl’afcen.
denti, c.ioS.p.6x.
E come debbano lafciar agl’afeendenti la Legitima,.
Come poflano effer eferedati. ivi.
Detrattione del Beneffitiodelli pegni, come rifaccia, c.tfi.p. 3?Quella de Capitali deLivelli, a pag.14 j.
Divifione delli Frutti, e de Comeflibili, come-, debba farfi, c. 1x1.jp.d9.
Dell’Eredità, quando poffa effer pretefa dalli Fratelli, C- 74 -P- 4 ** Donatione, quandos’intenda limulata&c. cap. 80.
pag. 44.
Quando pregiudichilo nòalli contraenti, c.pp.p.54.
Di cofa litigiofa non può farfi, e fotto qual pena, cap. 78. pag. 43.
Quando non poffa effer pretefa dalla Moglie-», cap. x 16. pag. 6 7.
Dottore non può far F Avocato, ò Procuratore-»
fenza licenza, num. 7. p. 121.
Così ne menol’Offitiodi Nodaro, num. 3*p -124.
Donna, domina &c. come debba intenderli, c. 117.
pag-* 7 * Dote quando, come, e quanti debba darli alle-»
Figlie, c. 107. p. < 5 o.
Come debba effer trattata la caufa delle Doti, cap. 39. pag. 20.
QuaÉHo ’l marito erediti la meta, c. 113. p. p*Quanto fi paghi d’affitto per le Doti, c. 118. p. 68, Come debba levarli al tempo delle divifioni, c.i 29 «pag. 69.
E E Llettione del Sapiente à confultare in caufa &c.
cap. 29. pag. 1 < 5.
Emancipatone come, quando, e quante volte-* debba publicarfi, c. ioo.p. 54.
Eredità come venga di vifa, c. 109. p. éi.
Erede Univerfale à che Ha tenuto, c. 111. p. 64.
Efame da chi debba riceverli, c. 37. p. 19.
Efecutioni contro li debitori, come debbano farfi, cap.61.ed4. pag.33.e3f.
Dalle efecutioni non fi può appellare, c. 5 6- p. 3 °«Quando debbano concederli dal Giudice, cap.d 8, pag. 37.
Eferedare,quando,e come fi poffa, ò nò, c. 108. p.di, Efteroàche fia tenuto per convenire un terriero, cap. 20. pag. 11.
Quando, e come poffa effer convenuto, c. 104. p.5 6* F Ar ligurtà, chi, e quando non pollano, cap. 71.
pag- 3 P-. -.
Femine Agnate in qual parte fuccedano quando vi fiano Agnati Mafcolini, c. 11 o. pag. 6}.
Quando, ed à chi vengano preferite nel retratto, cap. 105. pag. 57.
Talvolta li comprendono fotto’l nome de Mafch;, cap. 79. pag. 43.
Come fuccedano con li Mafch; agl’afeendenti, cap. 108. pag. 61.
Collaterali femine, quando vi fiano Mafch;, in quanta parte, iv’i.
Kelli Beni Materni, quando vi fiano Mafch;, cap. 112. pag. 64.
Ferie inhonor di Dio, c. 47. e 48. p. 23.24.2 j. * 6.
Quando fi poffa procedere in tempo delle Ferie-*, cap.49.e101. pag.26.e55.
Quali in utilità degl’Uomini, e cornei! poffa inj quelle procedere, e dove non hanno luogo, cap. 39.49. e 51. pag. 20.26. e 27.
Feudatarjfono tenuti dar l’lnlìromento al Patron del Feudo à proprie fpefe, cap. 92. pag. 5o.
il Patron del Feudo, e così ogn’uno, chehàippoteca nel fondo, deve effer preferito nell’acquifto &c. cap. 105. pag* 57 Fidecomiffo dentro di qual tempo debba effer publicato, c.ioo.p.54.
Figlie", come fuccedano à loro Genitori, cap. 108.
pag. 61.
Figli, quando fianododeci vivi, apportano al Padre certa immunità, c. 102. p. 55.
Quando,
