Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/40

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28 Cui, & quando juramentum fupplctoriumdeferendumficincalu femiplcnse probationis.

Cap. 5 3Q U ia contingit quandoque femiplenè effe probatum in caufa, & dubitatur fuper quo,& cui juramentum fitper Judicem deferendam, &fecundum variasopiniones, quas Judices habentjContingit, quòd quandoque unus defert Accori, & alius Reo, nolentes hanc varieratem deinceps admittere, ftatuiirnis, & ordinamus, quòd in omnibus caulis, in quibusfitdeferendum juramentum de jure communi, fi id, fuper quo juramentum deferri debet, cadat in notitiamuniuspartistantum, ideft ACtoris, vel Rei, tunc juramentum deferatur ei foli in cujus notitiam veritas rei cadat, fuper qua défertur; fed fi id, fuper quo debet juramentum deferri, cadat in notitiam utriufque partis, tunc fi A£tor femiplenèprobaverit intentionem fuam, & Reus nullam exceptionem oppofuerit, vel oppofitam nullo modoprobaverit, tunc A< 5 lori deferatur. Ubi autem Aétor femiplenè probaverit intentionem fuam, & Reus femiplenè exceptionemfuam,&exceptio fit dire&ò contraria, vel contradictoriaintentioni A&oris, & fic intentio A6toris,& exceptio Rei non fine invicem compatibiles, tunc abfque juramentoReus abfolvatur, quia probationes invicem conquaffantiir, & perinde eft,ac fi nihilprobatum effet ex parte Attoris, & idem dicimus quando Reus fuam exceptionem plenariè probaffet; Ubi autem Attor plenè probaverit intentionem fuam, & Reus femiplenè exceptionem, tunc fi quidem exceptio fit contraria, vel contradi(Storia intentioni Attoris, nec fitei compatibi]j s Reus abfque facramento condemnetur Allori, & idem fit ac fi Reus nihil probaffet; fin’autem exceptio per eum oppofita fecompatiatur cum intentione Attoris, prout in patto de nonpetendo, inexceptione jurisjurandi, folutionis, & fimilibus, tunc licet Actor probaverit plenè intentionem fuam ìpli Reo, qui femiplenè probaverit exceptionem, juramentum fuper hujufmodi exceptione dereratur, quo in fuifavorem ab eo prasuito, Reus diffinitivè ab intentione Attori? ablolvatur.

Ubi autem illud fuper quojurameni tum A* Chi, c quando debbafi dare il giuramento fuppletorioin cafo di prova femipiena.

Cap» 53.

A ccadendo alle volte, che nella caufa vengono fatte prove femipiene, e fi dubiti fopra che, & à chi debba darfi dal Giudice il giuramento, e che fecondo le diverfe opinioni de Giudici alle volte uno lo dà all’Attore, e l’altro al Reo, non volendo per tanto ammettere per Tavvenire quella varietà; Statuimo, & ordiniamo, ch’in tutte le caufe, nelle quali debbafi dare il giuramento fecondo la legge-* commune, fe la notitia di ciò, fopra di che fi deve giurare, concorrerà folamente ad una delle parti, cioè all* Attore, o al Reo, allhora fi dia il giuramento à quel folo, in cui concorre la notitia della verità del fatto, fopra il quale fi dà il giuramento; Mà fe ciò, fopra-»

di che fi deve giurare, fia noto ad ambedue-* le parti, allhora fe 1 ’ Attore haverà provato femipienamente la fua intentione, & il Reo non haverà oppofto alcuna eccetione, overo opponendone non 1* haverà in alcun modo provata, lì dia il giuramento all’Attore. Ma fe l’Attore haveffe femipienamente provata la fua intentione, & il Reo femipienamente la fua eccetione, e Teccetione fia direttamente contraria, o contraditoria all’intentione dell Attore, cosi, che rìntention dell’Attore, e 1 * eccetione del Reo non fiano vicendevolmente compatibili, allhora fenza giuramento fi affolva il Reo, perchè le prove vicendevolmente fi diftruggono, & è lo fteflò come fe niente fofie provato dall’Attore:

E lo fiefio diciamo, quando il Reo haveffe-* pienamente provata la fua eccetione y Quando poi l’Attore habbia pienamente provata la fua intentione, & il Reo femipienamente la fu au* eccetione, allhora fe l’eccetione farà contraria, ò contraditoria all’intentione dell’Attore, e fia incompatibile con quella, fi condanni il Reo a favor dell’Attore fenza giuramento, e fia lo ileflo come fe il Reo non ha velie fatta alcuna prova; fe poi l’eccetione dal Reo oppofia fia_»

compatibile con l’intention dell’Attore ( come-* nel patto di non dimandare, nell eccetione di giuramento, pagamento, e limili ) allhora-»

abenche l’Attore habbia pienamente prouato la fua intentione, fi dia nondimeno il giuramento al Reo, che haverà femipienamente provato la fua eccetione, e prefiato dal Re? ta * mento in fuo favore, fia quello alfolto djninitivamente dall’intentione dell’Attore. Che fe ciò fopra di che fi deve dare il giuramento, non è noto ad alcuna delle parti, allhora non vi