Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/262

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25 4 li Statuti, e Privilegi’ delle Valli, non ottante qualùnque confvetudine in contrario. Stri. c. i. Verf. & qubd fatiet &c. cap. 2. circa medium de CiviL Pri’vil. del 1519. Ver fi quapropter cap. forma, debba fpontaneamente fottometterfi al (indicato fotto figurtà&c. e finito il Sindicato, fe così richiederanno li di lui buoni diportamenti, potrà efler confermato da Monfignor Veicovo, e Principe à piacimento. Privil. dell’Anno 1476’. Verf. Item, qubd Vie- de Anno 15cJ8. Verf. Item Off. AJfefforiatus, e dell’Anno 1604. Verf. Propterea. 42. Nel primo di Maggio, e di Settembre, nella Pieve d’Ottana, ed à S. Martino nel Borgo di Fondo, per tré giorni, in ogni uno delli fodetti luoghi, fecondo la difpofizione delle Legge communi, municipali, e de’ Privilegi, e non altamente, debbaamminittrarGiuftizia, come da tempo immemorabile in quà fihà praticato. 43. Non (ìi permetto al medefimo Attèflore di concedere licenza alli Marzar/ di vagar per le Valli con mercanzie, mà ciò rifiedi in petto delli Signori Procuratori delle Valli, quali,e pollino renonciare al fuo Privilegio. Pri’vil. dell’Anno 1543. Verf Ad que marcata. 44. Oltre il falario prefcritto, non gli Ha lecito direttamente, ò indirettamente ricevere alcuna cofa benché fpontaneamente offertagli, fi comettibile, come potabile, che eccedeffe il valore d’un Ragnefe, fotto penadiRagnefi dieci per ogni volta. Seat. cap. 88. de Qrim. Verf. Eidem. Mynftm. cent. 2. obf. 75. •VTEL Nome di GIESU CRISTO. L’Eccellenza Reverendi(fima di Monfignor CARLO MADRUZZO, Per l’Iddio Grazia Vefcovo, e Principe di Trento &c. per caufe legitime à fe benevife &c. con moto proprio, ed’animo deliberato, alle fupplichevoli iftanze delli Sindicì Generali delle Valli d’Annone, e Sole, per buon governo, eìòllievo de* poveri Sudditi, come anco à più chiara intelligenza d’ognuno, e particolarmente di quelli, che frequentano il Foro, e non meno per ignizione degli Eccellenti Signori Attettòri, la premetta norma, e Regola per parre di dette Valli ettratta dalla Softanza de’ loro Privilegi, e prefentata alla prelibata Eccellenza Reverendi!!] vitta, e ben confiderata dalli Sig. Configlieri, e fattovi lopra il dovuto,maturo riffleifo, ha confermato, ed’approvato, comandando, e decretando, che quella venghi da tutti eflattamente oflervata, fotto le pene legali, edàfua E. R. arbitrarie, e benevife, non folocon quefto,mà con ogni altro meglior modo, via, Iure, e formai che meglio di ragione può fuififtere. Ciò fegui inCaf. Nano, nella Camera dello folita Refidenzadi fua Eccel. Reverendi!!] l’Anno del Signore 1530; Indiz. 13. in giorno di Lunedì li 23. del Mefe di Decembre. Prefentiil Molt’llluftre e Molt’Rev. Sig. LucaMarcanio,Dot.di Sacra Teol. nel Spirituale Vicario Generale di Trento, Molt* Rev. Sig. Don Francefco Marino Capellano ed Economo di fua E. R.,‘ del Nob.Sig. Bortolamio Mazza Trentino, e del Sig. Carlo Bulettode Ratto, alla publicazionedel predetto DecretoTeftimoni habili, e Specialmente chiamati, e pregati &c. t Jo Marc’Antonio Scutellio fq: Nob. Francefco Maria per Apoftolica,ecl Imperiale auttorità Notaro Colleggiato di Trento,ediprefentein fervizio dett’Ecc.,eReverendifl]Sig.Sig. Ve(., ePrinc. dementili] eflìftentè, pregato hò letto, e publicato la Regola, e norma avanti preferitta, e dal miò originale Protocollo fedelmente ettratta, ed à quello in tutto confonante perciò mi hòqui fottoferitto in autentica forma, coll’appofizione del mio (olito fegno. Laus D. O. M. femper. S E N”