 |
Questa pagina è stata trascritta ma deve essere formattata o controllata. | |
tóy li, e fenza poter ben ifìruire, ed informare le Parti dell’importanza del Contratto, ed Atto, che trà loro viene celebrato, con graviffimo danno delle medefime, mentre da limili omilfioni, e tralcuratezze fcaturifcono per lo più graviffime liti, che vorrebbero divertire, quando effendo uguale la mercede prefso ognuno, li Contraenti fervendofene della propria libertà procurafsero l’opera de’megliori Notari, e più pratici nell’Arte: fi vieta però, ed efprelsamente proibisce ad ognuno, e quàlfivoglia de’ Notari delle Valli d’Annone, e Sole, à pattuire con le Parti immediate, ò mediatamente, per diminuire le mercedi dovute per il rogito dell’Atto da celebrarli, conforme le tafse nel redo da quella Superiorità approvate, fotto pena di Ragnefi 50. al Fifco per ognuno, ed ogni volta da incorrerli, e levarli irremiflibilmente, e della iofpenfione dall’officio ad arbitrio di Sua Eccellenza Reverendiilima. E così in tutti, e cadauno de’capi fudetti, e fotto le pene premefse,’ un terzo delle quali farà applicato all’Accufatore, il quale,volendo, farà tenuto fegreto, e gli altri due al Fifco, come fopra, fi ordina, comanda, e ftabililce in virtù, e col tenore della prefente Coftituzione,e Proclama da efser pubiicato, ed affifsa la di lui copia ne‘ luoghi foliti 9 non folo con quello, ma con ogni altro miglior modo. Dato in Trento dal Cartello di Buon Configlio, li 3. Giugno 1 £93. Francefco Antonio de Alberti Cancelliere. Ciò. Pietro Benvenuti Segretario. tavola
