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48 LIBRO favore deirufufmttuario, finché l’ufufrutto non fia unito, e confolidato con Della perdita dell’inftromenti delle poflèffioni.Cap. 93 S Tatuimo,&ordiniamo, che fe alcuno, riconofcendo la robba da altra perfora, haurà per incendio, ò altra disgrazia, in qualunque modo,perfo sfiniti-omenti delle fue polfeffiom, ò ragioni, efara flato in poffeflo, o quali polìeflixelTo e li fuoi antecelfori, per dieci, o vinti anni, fia obbligato il prone della proprietà pigliare il livello, 6 pendone,,d 1 mvefttrejnovo il polfelfore, purché quello giuri,che fenza malizia, o <colpa ha fìromenti, e che non Iraudolentemente cederà; e quello a fpv.fe del pollellòre, ò dì chi dimanda. II medemo s’intenda della ramone Emph.teot.ca, ò qualunque altraragionecondtzia, & in tal cafo fia obbligato quello, che dimanda Tinveflitura 5 moftrare 5 ed infegnare per i fianchi, e confini ven, e reali la cofa, della qnale dimanda d’elfer novamente invertito. Le pi edette cofe habbino luogo, fe’l padrone della proprietà, per la medema dif<rratia infiafle, che fi facdfe la renovatione, e così fi faccia la renovatione delfinftromento delfacquilto à fpefe del padrone della proprietà. Che la prefcrittione d’un anno, mele, e giorno non apporti danno alli Impuberi fòpra r invefiitura, che fi dimandarà. Cap.94. D Fterminiamo, che morto qualche Vafallo, lafciati figliuoli, ò defcenj en ti impuberi, Mafchi, ò Femine 5 ò pure altri eredi impuberi, a quali safpetti il Feudo, tali heredi fiano confervati illefi dalla prefcrittione d anno mefe, e giorno, per autorità del prefente Statuto, fe mfpazio d un anno mefe e giorno non hatiranno dimandata finveltitura. Che delle decime non pagate, da quaranta anni in "* quà non fi rendi più ragione alcuna. Cap.95S Tatuimo, & ordiniamo, che delle decime di terre, vigne, e cofe limili, 1 de quali fi conofce,che da quaranta anni in quà continui,non se pagata decimamon lì faccia ragione alcuna à chi dimanda decima delle predette co fe intendendo di Vafallo centra Vafallo, òdi fecolare, che contra fecolare dimanda la decima, fe per anni quaranta, come sé detto, nonfia fiata pagata. Che li Locatori nelli frutti delle fue poflemoni date à lavoriero devono efler preferiti. Gap. 96. D Eterminiamo, che li Locatori nelli frutti delle poflèffioni locate pereffij òh. perpetui òà tempo, per gi’affi.ti, dmwri & Are»fe,rotóe d. qualunque forte preftate à condottoli per lavorare le dette poflèffioni hano preferiti à gl’altri creditori, e parimente nelle cofe condotte, e portate nei le cafe locate il padrone fia preferito à gl altri creditori; fia la locatione perpetua, ò ad ùmpus. *... t r Che li Locatori, e Condottori fiano obbligati avilarli lcambievolmente, che fi provedino. Cap. 97. O Rdiniamo, che le qualche Locatore voglia fcacciare alcun condottore dalla cafa, bottega, fiabio, «alla, ò pure horto fuoi, ^obbligato avifarlo un mefe ananzi che Ila compita la locatione, pai unente 1 c
