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262 | LIBRO QUARTO — 1799. |
Cedè, poco appresso, come io diceva, la fortezza di Capua, indi Gaeta. Le condizioni furono le medesime di Santelmo; lo scandalo minore; avvegnachè non erano tra le file francesi, o si nascosero, i mal augurati soggetti del re delle due Sicilie. Imbarcarono i Francesi; e sopra tutte le rocche sventolava la bandiera de’ Borboni; comandava il regno, luogotenente del re, il cardinal Ruffo; le città, le terre, i magistrati gli obbedivano. Tutto dunque cessò della repubblica, fuorchè, a maggior supplicio degli animi liberi, la memoria di lei e lo spavento de’ presenti tiranni.