Pagina:Storia della Lega Lombarda.djvu/209

Da Wikisource.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

libro terzo 203

ciense ed una monaca, che si diceva vedesse in ispirito, furono tra gli avvertenti. Non se ne adombrava Arnoldo. Erasi un dì recato a diporto ad una vicina terra, donde ritornando in sul vespro, arrestossi a certo monastero suburbano per passarvi la notte. Come fu il dì, intese ad un tratto suonare a stormo tutte le campane della città, che lo misero in forte apprensione. E non molto dopo il monastero si trovò tutto ricinto di un popolo furibondo, che lo chiedeva a morte; il quale vedendo come l’Arcivescovo gli chiudeva ogni via ad entrare, appiccò il fuoco al monastero. Allora Arnoldo uscito di senno per la paura, salì in cima al campanile, e di là con dimesse e pietose parole chiedeva perdono d’ogni malfatto, ed in grazia la vita. Ma le grida del popolo forsennato lo cavarono di ogni speranza di salute; per cui disceso, e indossate le vesti di un monaco, tentò la fuga dal monastero: ma il riconobbero ed incontanente a colpi di coltelli e di sassi lo ammazzarono. Abbandonarono il cadavere insepolto ai cani ed ai lupi, che lo guastarono coi denti. A capo a tre dì trovatolo alcune femmine già mezzo putrefatto, lo spogliarono di ogni arnese, e gli ruppero i denti coi sassi. Finalmente di soppiatto alcuni canonici lo vennero a prendere e gli dettero oscura sepoltura. Questa orribile fine a cui condussero gl’imbestiati Magontini il loro Arcivescovo non poteva non prendere a que’ tempi (come forse sarà stato) le sembianze di gastigo divino contro un Pastore, che aveva venduta l’anima e la Chiesa alla grazia di Cesare. Questi eran fatti di tal natura che meglio di qualunque altro si facevano via alla notizia de’ popoli, perchè i preti ed i monaci, ch’erano molti, se ne impossessarono, e dalla loro bocca li riceveva il rimanente degli uomini. E forse di quella tragedia dovette far capitale quel santo predicatore Pietro di Tarantasia. Adunque per umani e celesti argomenti i Lombardi riconobbero in Alessandro non solo un Papa, ma quasi un messo da Dio alla liberazione della loro patria. Vedremo come in tutta la guerra che sostennero contra