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50 Storia della Letteratura Italiana.

singolarmente furono in Medicina famosi per testimonio di Erodoto. Questi parla lungamente1 di un Democede Medico di Crotone, che visse a’ tempi di Pittagora, e dice, che in tanta fama egli venne, che i Medici di Crotone stimati eran fra tutti i più eccellenti, e dopo essi que’ di Cirene: Primi Crotoniatæ Medici celebrantur per Græciam; secundi vero Cirenæi. Io non parlerò qui di Epicarmo, di Empedocle, di Pausania, di Filistione, e di altri, che nominati veggonsi da Laerzio2. Nemmeno farò menzione del Medico Menecrate più per boria famoso che per sapere. Nota è la lettera piena di alterigia, ch’egli scrisse a Filippo il Macedone, riferita da Ateneo3, e la risposta, che il Re gli fece consigliandolo di viaggiare ad Anticira. Basterà il rammentare alcuni, a’ quali la Medicina è debitrice assai per le nuove strade in essa aperte. Alcmeone di Crotone4 discepolo di Pittagora fu il primo, come afferma Calcidio Comentator del Timeo di Platone, che osservazioni Anatomiche facesse, e scrivesse sugli animali; anzi sulla costruzione dell’occhio ancora egli scrisse, come osserva il Bruckero5. Erodico fratello dell’Orator Gorgia Leontino (perciocchè a Platone io amo meglio di credere, il quale così afferma6, che a Plutarco, che il vuol nativo di Tracia) Erodico, dissi, fu il primo, secondo Platone7, che la Ginnastica ossia il faticoso esercizio del corpo usasse nella Medicina. Egli è vero, che, secondo l’osservazione dello stesso Platone8, troppo ne abusò, volendo perfino, che si passeggiasse da Atene a Megara, Città oltre a 20 miglia lontana, e che appena toccatene le porte si ritornasse ad Atene. Ma non deesi perciò lasciare di sapergliene grado. Daniello le Clerc9 afferma, ch’ei fu maestro d’Ippocrate, e lo stesso dice il Burigny10. Ma io non ho finora trovato autore antico, che ne faccia testimonianza. Siciliano pure e nativo di Agrigento si fu

  1. Lib. III n. 131.
  2. Vit. Phil. lib. VIII.
  3. Deipnos. Lib. VII.
  4. Intorno al saper Medico e Anatomico di Alcmeone e di Empedocle veggansi ancor le Memorie di M. Goulin (Mem. pour servir à l’Hist. de la Medec. an. 1775 p. 87 &c, 92 &c.).
  5. Tom I p. 1132 in not.
  6. In Gorgia.
  7. Lib. III de Rep.
  8. In Phædro.
  9. Hist. de la Medicine p. 229 edit. Genev.
  10. Hist. de la Sicil. tom I p. 18.