Pagina:Storia della rivoluzione di Roma (vol. I).djvu/421

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della rivoluzione di roma 411


odasi vostra favella
dal cittadino
e fama ne scriva sentenza
che non volve e confonde
il turbine eterno degli anni.

chi fa candidi voti
per la romulea grandezza
benedica un giorno le cure ed il senno
dei padri della patria.

porgete aiuto conforto
a chi langue per morbo
a chi per isventura si opprime
le lagrime terse agli infelici
iddio le conta.

create leggi
vere schiette universali
consultate
avi filosofia vangelo.

o voi
cui plaude il popolo
leggete nel suo volto
speranza e preghiera
esauditelo.

tutti rigenerati alla vita
civile e libera
fratelli innanzi alla legge
come innanzi a dio
principio di essa.