Pagina:Storia della rivoluzione di Roma (vol. I).djvu/420

Da Wikisource.
410 storia


figlia d’italia
l’industria manuale
dallo straniero esilio
alla patria terra riconducete
come a suo regno.

filantropico genio
desti nei magnanimi petti
agevoli consigli
perchè alla svariata progenie
di comun genitore
si moltiplichi e dilati il pensiero
a fratellevoli uffici.

giustizia solo e valore
si affida omai nei romani dicasteri
vi unite o forti all’adorato sovrano
che con vindice destra
ne vuole in bando l’ignoranza la frode.

nulla manca ad uno stato
ov’è il consiglio dei migliori
la munificenza
e l’intelletto del principe
ridondante l’erario
di provvide oneste dovizie.

consultori
date lume colla istruzione
pane col commercio
forza colle armi
siate palladio dei diritti
gloria della nazione