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della rivoluzione di roma 431

I cittadini che componevanla dovevano portare al braccio sinistro un nastro tricolore per distintivo della loro missione.

Deputavansi a tale ufficio

Giuseppe Cannonieri rappresentanti del popolo
Dottore Carlo Arduini
Dottore Pietro Guerrini
Serafino Cola consultore governativo di Roma e Comarca.1

II triumvirato poi fece pubblicare per detta commissione un foglio stampato intitolato come appresso e portante i precetti di questi nuovi apostoli:

«Ricordi al Popolo Romano

» suggeriti dai discorsi degli Oratori del Popolo.


» La guerra è sacra quando difende il territorio dall’ assalto straniero.

» Dio e il Popolo sono il fondamento di ogni giustizia.

» La religione pura di Cristo dà coraggio e costanza.

» Chi muore per la patria compie un dovere d’uomo e di Cristiano.

» Il dominio temporale dei preti è contrario alla dottrina di Cristo.

» La Repubblica è il governo più giusto: quindi si deve difendere anche a costo della vita.

» Roma 30 aprile 1849.

Sottoscrivevano questo foglio i quattro membri enunciati di sopra.2


  1. Vedi Monitore, pag. 398.
  2. Vedi detto, pag. 402.