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della rivoluzione di roma 69

garantiti colla cessione dell’ipoteca sui beni dell’appannaggio. 1

Il ministro dell’armi Campello promulgò due ordinanze una per la formazione di una compagnia scelta di cadetti di fanteria, l’altra per l’apertura dell’arrolamento, onde compiere i quadri dell’esercito.2

Il 23 usci una notificazione del ministro delle finanze Mariani sui biglietti riconosciuti falsi. Essa portava la data del 18.

Ed il ministro dell’armi Campello dava gli ordini e le disposizioni per l’arrolamento.3

Emerge da quanto precede che se la situazione di Roma era delle più anormali, anche quella del Santo Padre, e del sacro collegio in Gaeta esger doveva delle più angustiate e compromettenti.

Avvi nell’andamento delle cose umane taluni momenti nei quali non si sa & chi rivolgersi con sicurezza, nè a quale miglior partito appigliarsi.

Difatti aveva creduto il pontefice di provvedere alle cose di Roma creando una commissione governativa, e questa o non accetta od anche accettando non saprebbe io qual modo farsi obbedire, o semplicemente ascoltare. Avvi fra gli eletti chi è assente, come il Zucchi e il Bevilacqua, e per essi era se non impossibile, per lo meno pericoloso di trasferirsi in Roma. Come poi organizzar potevasi una commissione governativa la quale doveva supplantare gli uomini ch’erano al potere, e che più che della forza pubblica, disponevano a lor talento della stampa, de’ circoli, della piazza? Come costituirsi, se il solo dover fare visita al cardinale Castracane presidente designato della commissione governativa, incontrava mille difficoltà e pericoli?


  1. Vedi il Supplemento alla Gazzetta di Roma del 21 decembre n. 265. — Vedi l’altra emissione di sc. 600,000 sotto in data del 2.
  2. Vedi Atti officiali: vol. I, n. 122 e 128.
  3. Vedi la Gazzetta di Roma del 23 decembre 1848.