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LIBRO VIII 177

utili alla società quanto negletti, emanò severa legge atta a porre un freno alla cupidigia dei sovventori. Intanto a render durevole la pace e la tranquillità dello stato, creava congregazioni prelatizie di vario titolo, tutte dirette a superare gli ostacoli, a riparare i danni recati dal soldatesco regime. Senza spaventarsi dei movimenti che si manifestavano nella provincia Maceratese, prontamente repressi; senza dar peso alle voci, che correvano per Roma: minacciar l'Austria i dominî della santa sede, nutrir la Toscana disegni d'ingrandimento nelle legazioni, vagheggiar Napoli il possesso della marca anconitana, incaricava Pio i più cospicui giureconsulti di Roma della formazione dei codici. Davasi al civile Bartolucci, Tavecchi, Tinelli, Franci avvocati, Vaselli causidico: alla formazione del codice criminale presiedeva Barbèri: stavano con esso Cristaldi, Bartolucci, Amici e Trambusti. Incaricati del codice commerciale furono Bartolucci, Isola, Gian Gherardo de Rossi, Brancadori, Bavaglia. I sudditi ansiosamente aspettavano gli effetti di tanti consigli: alla gran macchina, che dovea regolare uno stato testè uscito da tante incertezze, imprimeva il moto Consalvi. Stabilire l'emolumento assegnato agl'impiegati; regolare le pensioni dovute alle vedove e ai figli non ancora maggiori, fa una delle prime saggie provvidenze di Pio.1

XIX. Per le pubbliche voci e per varî dispacci di Metternich seppe la corte pontificia che l'imperatore d'Austria

  1. Torna a gloria di Pio VI l'aver gettate le basi di questa disposizione benefica. Le sopraggiunte vicende gl’impedirono di portarle ad effetto. Eseguì Pio VII quello, che il suo antecessore avea disposto. Per la vedova dell’impiegato, che prestò i suoi servigi al governo per venti anni, la pensione vitalizia ascendeva alla metà del soldo: dal ventano al trenta due terzi, dall’anno trentesimo al quarantesimo tre quarti: quando l’impiegato avea per oltre a quarant'anni disimpegnato il suo officio, percepiva la vedova l’intero stipendio. Apposita legge proporzionava al soldo il rilascio imposto agl'impiegati per assicurare i vantaggi delle proprie famiglie. Giucci. Vita di Pio VII