Pagina:Storia delle arti del disegno.djvu/30

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V’abbiamo altresì premessa la traduzione dell’Elogio coronato dall’Accademia di Antichità d’Assia Cassel, che a Winkelmann ha tessuto il suo più severo critico, il sig. Heyne pubblico Professor di Gottinga.

Dicemmo che alcune note sono dirette ad illustrare degli antichi monumenti dell’arte, che Winkelmann non avea veduti. Non pochi son questi, de’ quali s’è fatta menzione ai proprj luoghi, e se ne sono per lo più date le figure disegnate sugli originali esistenti nelle collezioni di generosi amatori e conoscitori delle belle arti, i quali cortesemente a ciò condiscesero.

Merita tra questi a tutt’i titoli il primo luogo S. E. il sig. Conte di Firmian Ministro Plenipotenziario di S. M. I. R. A. presso il Serenissimo Governo della Lombardia Austriaca, il quale non solo permise che si disegnassero le due belle statue d’Andromeda1 e di Jole, che fra moltissime altre opere dell’arte antica e moderna ornano la sua abitazione, cara sempre ai genj ed alle muse, ma ci ha dati molti altri argomenti di suo patrocinio: e noi ben volentieri cogliamo questa occasione per professargliene pubblicamente la più viva riconoscenza.

Ma non abbiamo parlato ancora del pregio forse maggiore di questa nostra edizione, per cui diviene preferibile all’originale. Winkelmann immaginò, scrisse, e migliorò l’Opera sua in Roma presso s. Eminenza il sig. Card. Alessandro Albani, che ha raccolti nella rinomata sua Villa i più preziosi tesori dell’arte antica. Ivi aveva egli veduti que’ monumenti che, suggerendogli nuove idee sulle belle arti, o essendo sconosciuti ancora, o non ben intesi, meritavano d’essere pubblicati e ciò egli pensava di fare, inserendone alcuni nella presente Storia, ed altri nella terza Parte de’ Monumenti antichi inediti, che meditava d’aggiugnere alle


pri-

    Autore con lettera piccola. Alcune volte ho aggiunte le mie osservazioni alle citazioni e note dell’Autore, e a quelle dei Monaci; perchè mi pareva che così portasse l’unita del sentimento; e verranno separate con una parentesi [.

  1. Intorno a questa noi faremo qualche osservazione a suo luogo.