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Progressi e Decadenza dell’Arte ec. 89

e noi potremmo dividere in cinque le epoche della Storia dell’Arte presso i Greci, considerandone cioè il principio, l’incremento, la perfezione, la decadenza, ed il fine; parti che hanno dei rapporto ai cinque atti d’un’opera teatrale. Ma poiché il fine d’una cosa va oltre anche al suo termine, ci contenteremo di considerar questa Storia sotto quattro aspetti soltanto, o quattro stili diversi, successivamente adottati da quegli artisti. L’antico durò sino a Fidia. Questi unitamente ad altri valenti maestri di quell’età portò l’arte alla sua grandezza; onde lo stile di quell’epoca può chiamarsi stile sublime. Da Prassitele sino a Lisippo e ad Apelle acquistò maggior grazia ed eleganza, e può quello chiamarsi lo stile bello. Qualche tempo dopo di questi maestri e delle loro scuole l’arte esercitata da servili imitatori cominciò a decadere; onde chiameremo questo stile d’imitazione, il quale durò sinché l’arte a grado a grado si corruppe e mancò.

[Stile antico dell’arte presso i Greci.] §. 2. Volendo trattare dell’antico stile, ne esamineremo i principali monumenti rimastici, e potremo con ciò conoscerne le proprietà: vedremo quindi il passaggio da questo stile al sublime.

[Monumenti rimastici]

§. 3. Fra i monumenti, i più antichi e autentici che addur si possano, sono alcune monete, della cui vetustà fanno fede sì l’impronto che l’iscrizione; ed essendo queste coniate nelle stesse città a cui appartengono, si può con franchezza conchiudere che fosse quello lo stato delle arti[... sulle monete...] in que’ luoghi e a que’ tempi. L’iscrizione in tali monete va a rovefcio, cioè dalla destra alla sinistra, maniera di scrivere che lungo tempo avanti Erodoto doveva aver cessato d’essere in uso; poiché questo storico 1, per indicare la diversità de’ costumi e delle usanze fra gli Egizj e i Greci,

Tom. II M addu-


  1. lib. 1. cap. 36. pag. 120.