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326 libro terzo

e collocata sopra l’altar maggiore, e per molte grazie a sua intercessione ottenute, crebbe in sempre maggiore venerazione. Il medico Nicia ne fece intagliar l’imagine che rappresentala Vergine Annunziata.11 Ora da lei s’intitola una compagnia in questa chiesa ordinata coll’utilissimo scopo di soccorrere le partorienti, chiamandosi: Pia società di Maria Santissima nell’aspettazione del Divin parto.

Questa chiesa è ricca più d’ogni altra d’illustri sepolcri. Vi fu portato il 1° di gennaio del 1576 Perrino Bello, celebre per l’opera che pubblicò de Re militari et Bello, in cui fu il primo per avventura, dice Tiraboschi, che stesamente applicasse la scienza delle leggi all’uso della guerra. Poetava anche leggiadramente in lingua latina, come si può vedere nella vita che ne scrisse il barone Vernazza. Fu sepolto nella cappella di San Giovanni.

Il 25 settembre 1578 fu sepolto nella cappella di San Nicolò, patronato di sua famiglia, allato all’altar maggiore, il famoso giurisconsulto Cassiano Dalpozzo primo presidente del Senato. Il monumento marmoreo che vi fu costrutto in onor suo è altrettanto magnifico e notevole per la bellezza delle sue linee architettoniche, quanto è generalmente poco noto per l’oscurità che regna in quella cappella ove è da vedersi anche un antico dipinto.

Carl’Antonio suo nipote fu arcivescovo di Pisa e