Pagina:Straparola, Giovanni Francesco – Le piacevoli notti, Vol. I, 1927 – BEIC 1930099.djvu/261

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INDICE

Prefazione |||
 p. 3
Proemio |||
 p. 5
Favola prima |||
 p. 11
Salardo, figliuolo di Rainaldo Scaglia, si parte da Genova, e va a Monferrato, dove fa contra tre comandamenti del padre lasciatili per testamento, e condannato a morte vieti liberato ed alla propia patria ritorna.
Favola seconda |||
 p. 24
Cassandrino, famosissimo ladro ed amico del pretore di Perugia, li fura il letto ed un suo cavallo leardo; indi, appresentatoli pre’ Severino in uno saccone legato, diventa uomo da bene e di gran maneggio.
Favola terza |||
 p. 32
Pre’ Scarpacifico, da tre malandrini una sol volta gabbato, tre fiate gabba loro: e finalmente vittorioso con la sua Nina lietamente rimane.
Favola quarta |||
 p. 40
Tebaldo, prencipe di Salerno, vuole Doralice, unica sua figliuola, per moglie; la quale, perseguitata dal padre, capita in Inghilterra, e Genese la piglia per moglie, e con lei ha doi figliuoli, che da Tebaldo furono uccisi: di che Genese re si vendicò.
Favola quinta |||
 p. 50
Dimitrio bazzariotto, impostosi nome Gramotiveggio, scopre Polissena sua moglie con un prete, ed a’ fratelli di lei la manda: da’ quai essendo ella uccisa, Dimitrio la fante prende per moglie.