Pagina:Straparola - Le piacevoli notti I.djvu/344

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datore; perciò che l’officio del favoleggiare aspetta più tosto a queste nostre donzelle, che a noi. E però voi ne arrete per iscusata se a gli onesti desideri vostri non saremo inchinevole, e Cateruzza, a cui per sorte è tocco il quinto luogo della presente notte, suplirà in vece di noi. La festevole brigata, che era desiderosa di udirla, levossi in piedi e cominciò favoreggiare il Trivigiano: pregandola sommamente, ch’ella in ciò gli fusse benigna e cortese, nè avesse riguardo alla qualità della dignità sua; perciò che il tempo ed il luogo concedeno ciascuno, di qualunque dignità esser si voglia, poter liberamente narrare ciò che più gli aggrada. La Signora, veggendosi sì dolcemente pregare, acciò che non paresse discortese e di sua voglia, sorridendo rispose: Poscia che così a voi piace, ed è di contentamento di tutti voi, ch’io termini la presente sera con una mia favoluzza, farollo volentieri. E senza far più resistenza alcuna, alla sua favola lietamente diede cominciamento.


FAVOLA V.


Madonna Modesta, moglie di messer Tristano Zanchetto, acquista nella sua gioventù con diversi amanti gran copia di scarpe; dopo, alla vecchiezza pervenuta, quelle con famigli, bastasi ed altre vilissime persone dispensa.


Le malnate ricchezze e i beni per torte vie male acquistati, il più delle volte in picciol spazio di tempo periscono, perciò che per voler divino ritornano per quello istesso sentiero, che sono venuti. Il che intravenne ad una Pistoiese; la quale, se così onesta e savia, come dissoluta e sciocca, fusse stata, forse non si ra-