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12 S. MOTTURA


Capitolo II.


ORIGINE DELLE MACCALUBE E DEGLI IDROCARBURI SPARSI NELLE MARNE ED ARGILLE DEL MIOCENE INFERIORE.




«I gaz delle maccalube di Aragona, di Terra Pelata e Xirbi presso Caltanissetta, e della sorgente solforosa di Santa Venera presso Aci Reale, contengono poco acido carbonico e sono invece composti in massima parte di idrogeno-carbonato o del gaz delle paludi. Dalle analisi di Fouqué consta poi che il gaz delle paludi in tutte queste emanazioni, e specialmente in quelle di Santa Venera e della Maccaluba di Aragona, sono accompagnate da una quantità notevole di idrogeno libero. Le emanazioni delle sorgenti di San Biagio, della Salinella di Paternò e del Lago dei Palici sono invece ricche di acido carbonico e dipendono dall’influenza vulcanica, mentre le altre dipendono dalla scomposizione delle sostanze organiche.1

Importante è l’analogia tra le emanazioni gazose delle maccalube e le emanazioni della sorgente solfurea di Santa Venera. Nelle maccalube non si incontra acido solfidrico alla temperatura ordinaria, si incontra però questo gaz ad una temperatura di 35° e 40°. L’idrogeno libero in quantità notevole in tutte queste emanazioni accompagna l’idrogeno carbonato, e non vi può essere dubbio che a Santa Venera questi gaz provengano dalla scomposizione delle sostanze organiche. L’idrogeno carbonato, ossia il gaz delle paludi e l’idrogeno libero, costituiscono altresì la parte predominante nelle, esalazioni dei laghi solfurei di Tivoli, e provengono altresì evidentemente dalla scomposizione delle sostanze organiche, e principalmente delle materie torbose che si trovano nel cammino sotterraneo dalle acque percorso. Ragion vuole che anche i gaz delle maccalube si debbano attribuire alla scomposizione delle sostanze organiche.

Questi gaz si incontrano altresì quasi sempre attraversando sia le argille salate, sia le argille ferruginose e gessose sottostanti. Nella galleria di Castrogiovanni, nelle gallerie di Caltanissetta, nella galleria di Lercara, in molte gallerie delle miniere insomma, si incontrò il gaz delle maccalube in quantità considerevolissima.


  1. Debbo qui correggere un errore occorso relativamente al Lago di Palagonia o Lago dei Palici. Nella Memoria ho detto che gli scisti bituminosi sono probabilmente la causa del carattere oleoso del Lago di Palagonia. Questo lago chiamato anche il Lago di nafta, non presenta alcun carattere di questa sostanza; e fu per errore che una nota con punto interrogativo venne da me copiata nello scrivere la Memoria. Passai vicino a questo lago, vidi il terreno in cui ha sede, ma, il tempo stringendo, dovetti continuare il cammino: assunsi informazioni, ma queste furono erronee.