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SULLE FRONTIERE DEL FAR WEST 181

— Lo sappiamo anche noi — disse Mano Sinistra — ma io non ti avevo mai veduto prima d’ora, fratello, e poi tu non indossi il costume dei figli prediletti del Grande Spirito.

— Ho indossato questo per poter viaggiare colle ultime carovane dei visi-pallidi.

— Tu sei astuto e prudente e così dovrebbero essere tutti i grandi sakems, siano sioux, chayennes od arrapahoes.

Che mio fratello mi segua ed accetti l’ospitalità del Capo degli Arrapahoes.

Nel mio wigwam parleremo meglio che qui.

— Sono pronto ad accompagnarti, quantunque il mio cavallo sia morto.

— I mustani non mancano agli Arrapahoes. —

Scambiò coi suoi guerrieri alcune parole a mezzavoce, poi offrì a Nuvola Rossa un bellissimo cavallo tutto nero, dal pelame lucentissimo come la seta e bardato alla messicana, dicendo:

— Lo montava ieri mattina un cercatore d’oro che io ho sorpreso a poche miglia da qui e scotennato. Se mio fratello guarda bene vedrà la capigliatura ancora appesa alla sella. —

Altri cavalli s’erano avanzati ed i guerrieri, non tutti però, erano balzati agilmente in groppa, impugnando le lunghe lance dalla punta assai aguzza e diritta.

Mano Sinistra dette ancora qualche ordine agli uomini che dovevano rimanere imboscati, poi allentò le briglie del suo destriero, un cavallone macchiato che rassomigliava a quello dell’indian-agent, dicendo a Nuvola Rossa:

— Il campo è a pochi passi e faremo presto a giungervi. —

Il drappello partì ventre a terra, essendo i cavalli tutti bene riposati e dopo d’aver costeggiato numerose terrazze coperte in gran parte di pini maestosi e di abeti, giungeva al campo indiano, composto di un centinaio e più di tende, di forma conica, disposte a semicerchio e capaci di contenere non meno di cinquanta guerrieri.

Non si trattava già d’un villaggio, poichè non vi figurava la capanna dello stregone dove si conserva l’arca del primo uomo dedicata al Grande Spirito, e poi mancavano assolutamente le donne ed i fanciulli.

Era un campo guerresco, segno evidente che già gli Arrapahoes si erano messi sul sentiero di guerra per unirsi cogli Sioux ed i Chayennes e portare la strage attraverso la grande prateria.

Mano Sinistra dopo essersi fatto riconoscere dalle sentinelle vigilanti specialmente intorno ai cavalli radunati in grossi gruppi vicino a dei pali, si diresse verso il suo wigwam, dinanzi al quale ardevano numerosi fuochi, ed aiutò Nuvola Rossa a scendere da cavallo, essendosi accorto che il Corvo non si reggeva quasi più per l’estrema stanchezza.