Pagina:Svevo - Corto viaggio sentimentale e altri racconti, 1949.djvu/236

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solito e, quando Anna mi liberò, io, deciso, volli soddisfare la mia curiosità. Non mi curai del cibo già pronto e corsi al burrone. Anna gridava e credo che anche il padrone fischiasse ma di questo non sono sicuro. Scesi nel burrone e mentre saltavo di sasso in sasso sentivo sempre piú chiaro l’uomo e il suo sangue. Finalmente eccolo qua con la testa aperta. Mi misi ad abbaiare dal piacere, ma allora sentii chiaro e imperioso il fischio del padrone. Non c’era da ingannarsi e dovevo obbedire. Ma con quale dolore dopo tante fatiche. Volevo risalire quando scorsi, imbrattato di sangue, il berretto dell’uomo. Lo presi in bocca e cosí mi fu piú facile la lunga via per risalire perché l’odore era mio. Il padrone pareva impaziente ma non mi picchiò. Prese il berretto in mano per fiutarlo meglio ed io pensai che analizzasse quell’odore per sapere quello che io avevo fatto e se meritassi legnate. Ma io non potevo impedire a quell’uomo di entrare in un luogo nostro ed il padrone lo comprese. Infatti non mi picchiò! Non volle darmi il berretto che tenne come suo quasi fosse una preda.

Il giorno dopo seppi sfuggire di nuovo alla vecchia Anna e ritornai al burrone. C’era qualche cosa di nuovo! L’odore era oramai sparso per il sentiero per cui ero sceso il giorno innanzi; lo scopersi già sulla strada maestra su cui c’era persino una goccia di sangue. Certo quell’uomo era fuggito! Infatti in fondo al burrone non c’era l’uomo ma solo il suo sangue ch’egli non aveva potuto portare seco. Ed io risalii sulla traccia di quell’odore ed ero tanto immerso nel mio lavoro che non sentii il fischio del padrone. Sulla strada non sapevo se l’odore girava a destra o a sinistra e rimasi perplesso. Ma lassú mi trovai improvvisamente dinanzi al padrone. Non mi picchiò! Anzi socchiuse gli occhi ed aperse la bocca. Ed io dalla gioia dimenticai l’uomo e il berretto e balzai abbaiando intorno al padrone che m’accarezzò. Cosí appresi che certe bestie anche dopo morte possono tuttavia fuggire.