Pagina:Svevo - Corto viaggio sentimentale e altri racconti, 1949.djvu/442

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va bisogno. E il suo piccolo vascello aveva portato il pesante oggetto privo di valore fino a quel Rio ove doveva apparire quale una gemma. Che importava l’origine di quella pietra?

La virtú, la bontà, il sacrificio, il disinteresse sono vivi nel cuore di tutti. Dappertutto dove c’è numero vincono gl’istinti migliori. Perciò anche ha tale buon successo certa letteratura che attribuisce al fato del singolo il desiderio della maggioranza e fa sposare la povera buona dal ricco buono oppure il povero generoso giovinotto dalla ricca bellissima giovinetta. È certo che l’ipocrisia non c’entra in tali successi. Si tratta proprio di applausi che sono bagnati di lacrime sincere. Non amo il letterato che rappresenta in tale modo il mondo ma adoro il pubblico che lo applaude. La virtú, la bontà, il desiderio del sacrificio sono le doti piú diffuse nell’umanità. Se poi nella vita del singolo queste qualità non arrivano a regolarne la vita e se quasi l’intera umanità è composta di questi singoli che regolano la propria vita con saggia previdenza e, dunque, con egoismo perfetto, ciò non prova che l’umanità non sia e buona e generosa. Il male è che il procedere del singolo non è deciso a maggioranza di voti. Se cosí fosse non v’è dubbio che ogni atto dell’uomo sarebbe generoso e virtuoso. Ognuno farebbe sposare il proprio vicino con la piú brutta e povera. Si potrebbe anzi asserire che la generosità e l’altruismo di cui tanto si parla e che tanto poco si pratica, occupino il massimo posto nella vita. L’egoismo, l’odio e l’indifferenza per il proprio simile sono abominati da tutti e non occupano che un posticino misero, celato: cioè occupano intiero il piccolo cuore di ognuno. Il grande cuore, quello che scuote tutta la terra gravata da tanta umanità, è veramente grande e generoso. C’è il malanno che la politica che sembrerebbe il prodotto di una grossa adunanza, è anch’essa meschina e crudele. Che fa questo?

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E non con la sola critica egli tentò di penetrare in quella vita. Assiduo, col vocabolario alla mano, ogni giorno egli compitava una parte del suo giornale inglese. Nel giornale