Pagina:Tassoni, Alessandro – La secchia rapita, 1930 – BEIC 1935398.djvu/148

Da Wikisource.
142 la secchia rapita


27
     L’altra che segue, ove congiunte a stuolo
vanno Pieve di Sacco e Saponara,
Montemerlo, Sanfenzo e di Brazolo
la gente, e seco in un Camponogara,
San Bruson e Cammin, guida un figliolo
de l’antico signor di Calcinara,
che Franco Capolista è nominato,
e porta un cervo rosso in campo aurato.
28
     De la Riviera e de la Mandra ha unite
ereditarie e bellicose genti.
Quelle di Paluello instupidite
fûro ad armarsi allor sí negligenti,
ch’eran le guerre giá tutte finite
quando spiegaron la bandiera ai venti:
onde i vicini lor ridono ancora
del soccorso che diêr que’ sciocchi allora.
29
     Con la settima squadra Aicardo passa
Capodivacca, e seco ha Montagnana;
Monterosso e Zoone a dietro lassa,
e guida Revolon, Torreggia e Urbana,
Meggiaino e Merlara in parte bassa,
Luvigliano piú in alto a tramontana,
Selvazzan, Saccolungo e Cervarese,
Saletto e Praia, e tutto quel paese.
30
     Ma di Teolo la famosa insegna
fra l’altre a grand’onor splender si vede;
Teolo ond’usci giá l’anima degna
che ’l glorioso Livio al mondo diede:
lo stendardo vermiglio Aicardo segna
di tre spade d’argento; e in guisa eccede
ogni altro coll’altezza de le membra,
ch’eccelsa torre in umil borgo ei sembra.