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Pagina:Teoli - Teatro Historico di Velletri.djvu/222

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Gaspare Pagano Cavalier de SS. Mauritio, e Lazaro, Dottor nell'una, e l'altra Legge; è stato Auditore Generale del Prencipe di Pelestrina; e poi del Contestabile D. Filippo Colonna in Genazzano.
Fra Giacomo Bonfigli de' Min.Conv. di S.Francesco, Maestro in Teologia huomo di grandissimo maneggio, per quello ne esperimentò il Senato Romano più volte, che lo destinò Ambasciatore, e particolarmente ad Honorato Caetano Conte di Fondi con plenissima autorità, con la quale dovette trattare importantissimi negotij di Pace.
Giacomo Galiano celebre Dottor di Legge, et Oratore facondissimo, orò avanti al Sommo Pontefice Bonifacio Nono, e tutto il Sacro Collegio de' Cardinali, v'era la sua Oratione in Stampa registrata dal Landi.
Giovann'Antonio Bordini persona molto dotta nelle Leggi, che fù Giudice dell'Appellationi in Fiorenza mentre quella Città si governava con libertà di Repubblica.
Giovan Battista Panoto Dottor di Legge di gran conto, fù Giudice in più luoghi, fù Commissario del Cardinal Morone, e Luogotenente Generale del Cardinal Farnese nel Contado di Nepi nel M.D.LXXXVI.
Giustino Carosio huomo molto dotto; di lui recitarò solamente quello che ne dice il nostro Mancinello nella dedicatione di due Operette, cioè Emporium, e De Parentum cura in Liberos, Ad Inclitum virum Iustinum Carosium Utriusq. Iuris Doctorem eximium, Civemq. Veliternum, Cosnsistorij, Fisciq. Advocatum praestantissimum. Anzi li fece un Ode, ch'io voglio registrare per palesare al Mondo li meriti di questo Cittadino, e la stima, che ne faceva in quei tempi la Corte Romana.

Ad D. Iustinum Carosium Veliternum, de Antonio Caesare

Simone filio Secundo.

GRATULATIO.

Quod tibi natum peperit Simonem

Caesarem Coniux veneranda, laetor,

Et velim digno Patre chariorem,

Numina reddant.

Omen ostendit forè quod velimus.

Namque vix orto, Procerum Corona