Pagina:Tigre Reale.djvu/193

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— La signora ha mandato pel medico?» domandò all’indomani.

— Nossignore rispose il domestico.

— Va bene, andate.

E si rimise a passeggiare pel gabinetto. Più di una volta fu per andare da lei, e non arrivò all’uscio. Sembrava che avesse dormito poco e male; era pallido ed accigliato. Un’ira sorda, inesplicabile, che lo riempiva di onta, bolliva entro di lui. Andava dallo scrittoio alla parete di faccia, e guardava l’orologio come se aspettasse un’ora decisiva.