Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo I, Classici italiani, 1822, I.djvu/6

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VITA

del cav.

GIROLAMO TIRABOSCHI

TRADOTTA DAL LATINO

DI

MONSIGNOR ANGELO FABRONI


Non è facil cosa il dire se Girolamo Tiraboschi bergamasco sia stato miglior uomo, o letterato più dotto. Egli nacque da Vincenzo Tiraboschi che esercitava in Bergamo la mercatura, e da Laura dello stesso cognome, costumatissima donna, il giorno 18 di dicembre dell’anno 1731. Fino da’ primi suoi anni diede segno di una meravigliosa illibatezza di vita; e col crescere dell’età andò sempre avanzandosi nella virtù, sicchè a niuno ei cedeva sia nel rispetto verso de’ genitori, sia nella cura di coltivare la pietà e di giovare altrui, principalmente a’ poveri, sia finalmente nell’eseguire con diligenza e premura i propri doveri d’ogni specie. Apprese i primi elementi delle lettere in patria sotto la disciplina dell’ab. Pietro Arneati1

  1. Così il Fabroni; ma Giuseppe Beltramelli nell'Elogio che pubblicò del Tiraboschi (Bergamo 1812) osserva essere corso sbaglio in questo cognome, per parte del biografo pisano o del suo stampatore, e doversi leggere Pietro Armati. — Nota del Traduttore.