Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo II, Classici italiani, 1823, II.djvu/378

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M. SALVIO IVLIANO M. F. SEVERO HVMANI DIVINIQ. IVRIS PERITISSIMO EDICTI PERP. ORDINAT. IVDICI INTER SELECTOS II. VIR. IIII. VIR. A. P. XVI. VIR. STLIT. IVDIC. FLAMINI PP. DIVI TRAIANI PATRONO COLLEG. GAIL. (forte GALL.) OMN. DIVI HADRIANI CON LEGA E A. D. D. P. P. ANTONINO M. AVRELIO ET L. A ELIO VERO AD PRAET. URB. ET COS. SEMEL ET ITER. EVECTO MEDIOLANIENSES CIVI OPTIMO ET PATRONO INCOMPARABILI OB MERITA L. D. D. D. Questa iscrizione sarebbe un monumento sommamente onorevole non solo a Salvio Giuliano, ma anche a Milano sua patria , quando si potesse accertare ch’ella non fosse supposta. Il Muratori altra difficoltà non vi trova, fuorchè l’ordine delle prime parole: M. SahioJulia.Juliano M. F. poichè, com’egli eruditamente riflette, avrebbesi dovuto scrivere: M. Salvio M. F. Juliano. Ma come di questa trasposizione egli ha trovato qualche altro esempio, sembra che ei non ne faccia gran caso. A me però si offre qualche altra riflessione che non mi permette l’appoggiarmi troppo sicuramente a un tal monumento. E in primo luogo il soprannome di Severo, ch’io non veggo mai darsi nè a questo giureconsulto, nè ad alcun altro de’ suoi discendenti. Innoltre quella espressione D. Hadriani Conlegae, in che senso debbe