Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo V, parte 1, Classici Italiani, 1823, V.djvu/238

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PRIMO 201 ed altre cose, e come Signori gli hanno tutti in grandissima riverenza e rispetto; i libri latini che si trovano nella libreria del re dell’Estotiland (p. 54), ed altre sì fatte cose non sembran troppo opportune a darci favorevole idea di una tal relazione. Io nondimeno non ardisco deciderne; nè penso che sia ben impiegato il tempo in disputarne più a lungo, sì perchè questa scoperta, quando si ammetta per vera, si dovette al caso più che all1 ingegno e all’arte degli scopritori, sì perchè non mancan ragioni a credere che più secoli prima quelle provincie fosser già conosciute (V. Hist. des Voyag. I cit).