Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 2, Classici italiani, 1824, VIII.djvu/342

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9^4 LIBRO più altre cronache era disperso, e di supplire a ciò che in esse mancava. Essa fu stampata in Venezia nel 1483. Quattro altre edizioni fattene in quel secolo stesso, e più altre ancor nel seguente, che si rammentano dall’Oudin (De Script, eccl. t. 3, p. 2737), e dal Fabricio (Bibl. med. et inf. Lat. t. 4, p. 15), ci fan vedere con qual plauso fosse quest1 opera accolta. Il Foresti andò poscia accrescendola e migliorandola successivamente colf aggiunta di ciò che dopo le prime edizioni era avvenuto, e anche il titolo fu talvolta in parte cambiato, come in quella del 1503, in cui ella s’intitola: Novissimae historiarum omniun repercussiones, quae supplementum supplementi Chronicarum nuncupantur. Lo stile non è molto elegante, e la critica è qual poteva essere allora. Un pregio nondimeno ha quest1 opera che a poche altre è comune, cioè la notizia che al fine singolarmente di ciaschedun libro egli ci dà degli uomini illustri in sapere che fiorirono in ogni secolo. E di lui in fatti si sono giovati molto il Tritemio e gli altri che sono stati i primi a darci cataloghi di scrittori. Alcune altre opere ne abbiamo alle stampe, cioè un trattato de Claris Mulieribus Christianis, e una Vita della Madre di Dio, stampate in Ferrara amendue nel 1496 e 14f7? e u,la Somma di teologia morale intitolata Confessionale. Innanzi alle Enneadi del Sabellico (opera che appartiene pure a questo argomento, ma del cui autore diremo trattando degli storici particolari delle città italiane) leggesi la Vita di questo storico scritta dal Foresti. Finalmente se ne cita un Comento