Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 1, Classici italiani, 1824, X.djvu/236

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à VII. A.. 4.1. «II. I»«! Tr finii <1. ' i Dut Si. 233 L1DKO Rinvigoriti di Foligno (Quadr. t. 2, p. 71), gl Insensati, gli Scossi, gli Unisoni di Perugia, ove furono ancora più altre illustri accademie, e quella fra le altre detta Eccentrica rivolta al coltivamento delle scienze e dell arti (ivip. 90), e gli Ardenti di Viterbo (ivip. 112) appartengono a questo secol medesimo. Celebre fu ancora l’accademia di Spoleti, che si dice, non so con qual fondamento, istituita per consiglio dal famoso Pontano, e che prese poscia il nome di accademia degli Ottusi, (ivi p. 105). Io nominerò a questo luogo anche gli Assorditi di Urbino, benchè questa città avesse allora i suoi proprii signori. Il Quadrio (ivi p. 112) e dopo lui il co. Mazzucchelli (l.c.t 1, par. 2,p. 1176) si mostrano, e con ragione, poco persuasi della grande antichità che alcuni attribuiscono a questa accademia; e dicono che uno de’ fondatori e primo presidente di essa fu Federigo Gallo da Urbino, il quale fiorì verso il 1560 Ma non so come essi affermino poscia, che promotore j e protettore ne fu il duca Federigo, il quale, j come ognun sa, finì di vivere nel 1482, nè I più ebbe Urbino alcun duca di questo nome. I Per ultimo ebbe ancor Benevento l accademia dei’ Ravvivati fondata nel 1550 ((Quadr: t. 2, J p. 55) (a). Vir. Una delle prime città nelle quali nel • ! secolo xv si vedesser letterarie adunanze, era

  • stala Napoli, ove abbiamo a suo luogo veduto i

(.7) Fu anclie in Perugia una celebre accademia del 1 Disegno, l’ondata nel 1^71, di cui si può vedere la storia egregiamente illustrala dal sig. Annibaie Mari otti (Lettere pittar. Perttff. p. 234, cc.).