Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 1, Classici italiani, 1824, X.djvu/286

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a73 LIBRO terra del Trevigiano. Ma il co Federico A.1taii di S;d\arolo sostieue che questa accademia ebbe la sua sede in Pordenone nel Friuli (Nuova Racc. d Opusc. t. 1, p. at>8, alni). Checche sia di ciò, alcuni de’ più illustri poeti la onorarono col loro nome, e tra gli altri il suddetto Cotta, il Navagero, il Fracastoro e Girolamo Borgia (4). Trivigi per ultimo ebbe alcune accademie, fra le quali la prima, di cui il Quadrio non fa menzione, fu istituita, coiup narrasi dal Bonifacio (Star. di Trev. ¿.12, ad an. 1S19), l'anno 1519 col favore di Alternerò A vogare degli Azzoni Filosofo, e di Ortensio Tiretto Dottor delle Leggi; e in essa per mezzo di abili professori a tal fine condotti non sol collivavansi le lettere, ma le arti cavalleresche (*) Su questa accademia l'ondata itali’ Alviano, secondo alcuni, in Pordenone nel Friuli, secondo altri, in Noale castello del Trivigiano, alcune sue erudite ed esatte riflessioni mi ha comunicate il sig ab Giambattista Rossi cancellier vescovile di Trevigi poc’ anzi da me lodato. Egli osserva dapprima che dicendosi dal

Giovio nell’Elogio del Cotta, che ella fu fondata

    i3, e eli essi in premio a lui ne diedero la signoria; che perciò l’ accademia non potè ivi essere fondata che dopo la morte del Cotta, e che in conseguenza, se questi fu accademico dell' Al viano, prima che in Pordenone, dovea l accademia aver avuta altra sede; e che questa probabilmente fu il castello di Noale.