Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 2, Classici italiani, 1824, XI.djvu/216

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8l6 LIBRO delle cariche di consigliere di Stato e di architetto di tutte le fortezze del lor dominio. Ma qualche altra notizia raccoglieremo dall’ opere da lui stampate. La prima di esse è MIstruzione per i Bombardieri, stampata in Carmagnola nel Piemonte nel 1584 » a cu‘ venner dietro nell anno seguente i due libri Dell’ Espugnazione e difesa delle Fortezze, stampati in Torino. Egli li dedica a Carlo Emanuele duca di Savoia, e la dedica è segnata al 1 di gennaio del 1581 Di Borgo in Brescia; dalla qual sottoscrizione male s’inferirebbe ch’ei fosse allora in Brescia nello Stato veneto. Egli era a Bourg en Bresse piazza sulle frontiere della Savoia, ov’ egli fu poi anche spedito dal duca nel 1589 per meglio fortificarla contro l assedio con cui pensava di stringerla il re di Francia (Busca, Architett milit. L 1, c. 56). Ei narra ancora di aver fatto fabbricare tre forti nel i5c)2 per comando del medesimo duca, quello di s Maria di Susa, quel della Consolata a Demonte, e quello di S. Francesco sulla frontiera del Delfinato, e di aver aggiunte diverse fortificazioni al castello di Momigliano in Savoia (ivi, c. 17). Poco tempo appresso il contestabile di Castiglia D. Giovanni Fernandez de Velasco dovendo guerreggiare nella Borgogna contro il re Arrigo IV, volle seco il Busca, che in quella guerra sempre il seguì. Quindi il contestabile, finita la guerra, seco il condusse a Milano, e lo fermò al servigio del re Cattolico, dandogli la carica di capitano dell’artiglieria di quello Stato. Così narra lo stesso Busca nella dedica al contestabile della sua Architettura militare, stampata