Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 2, Classici italiani, 1824, XI.djvu/221

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SECONDO 821 ancora un Trattato d’Architettura militare, che anche al presente si ha in pregio. Erardo da Bar-le-Duc fu il primo Francese che in tal materia scrivesse, e l’ opera da lui composta fu pubblicata nel 1604. Questi sono i primi tra gli stranieri che hanno illustrato questo argomento; e due di essi, posteriori a molti degl Italiani da noi annoverati finora. Concedasi dunque, se così si vuole, agli stranieri che l architettura militare moderna sia stata da essi in qualche parte perfezionata, ma essi ancor ci concedano ch essa è nata in Italia j che negli scrittori italiani da me indicati si veggon molte ingegnose invenzioni da essi a tal fine trovate; che gli stessi più moderni sistemi si veggono o disegnati, o almeno adombrati ne nostri primi scrittori j e che anche nell architettura militare è avvenuto all Italia ciò che in quasi tutte le altre scienze, cioè di dare i maestri alle straniere nazioni, e poi di vedersi da esse insultata, come se d' ogni cosa fosse lor debitrice. Forse alcuni avrebbon bramato che nel ragionare di ciò io fossi disceso a più minute osservazioni, mostrando distintamente le forme dei bastioni, de’ rivellini, delle contrascarpe e di altre parti della fortificazione ritrovate da’ nostri e adottate dagli stranieri. Ma ciò mi avrebbe condotto a una eccessiva lunghezza, e innoltre sarebbe stato d’uopo il porre sotto l occhio ai' lettori in diverse figure le cose da me affermate, il che all’idea della mia Storia non si conviene. Io ho accennati gli scrittori che di ciò trattano più stesamente, e mostrano quanto gli stranieri si sian giovati,