Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 2, Classici italiani, 1824, XV.djvu/10

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X PREFAZIONE del P. abaio don And rea Mazza monaco Casincse, del P. Ireneo Affò Minor osservante regio bibliotecario in Parma, di monsig. Rambaldo degli Azzoni conte A vogato e di monsig. Giovanni conte Trieste amendue canonici in Trevigi, di monsig. Francesco Scipione Dondi dall’Orologio canonico di Padova, del sig. marchese Carlo Valenti Gonzaga , del sig. ubate Saverio Bettinelli, del sig. abate D. Giovanni Andres, del P. Eustachio Michele d" Afflitto dell’Ordine de’ Predicatori , del sig. don Domenico Diodati, del signor. don Baldassare Popadia, del sig. Giuseppe Bencivenni già Pelli custode della real galleria in Firenze, del sig. don Baldassare Oltrocchi prefetto della biblioteca Ambrosiana, del signor abate Giuseppe Antonio Cantova, di monsiglior. Mario Lupi primicerio della cattedrale di Bergamo, del signor barone Giuseppe Vernazza segretario di Stato di S. M. il re di Sardegna; e fuor dell’Italia del sig. Pierantonio Crevenna d’Amsterdam, del sig. abate Mercier abate di S. Leger, del sig. Cristoforo Teofilo de Murr patrizio di Norimberga , oltre più altri che a suo luogo dovrem rammentare (i). Qual sorte per me, anzi qual sorte per l’italiana letteratura, è stata che tanti valentuomini siensi uniti in correggere que’ difetti de’ quali io avea sparsa questa mia Storia! L’uso che io ho fatto delle erudite loro riflessioni, darà, io spero, a conoscere quanto io sia lungi dall’ostinarmi in ciò che una volta ho asserito, e quanto volentieri io cambi opinione, quando mi si recan monumenti e ragioni che mi persuadono. Parrà forse ad alcuno che da questa legge mi sia dispensato solo in riguardo al Saggio del sig. abate dori Saverio Lampillas , che ne’ quattro tomi di esso da me finora veduti si è impiegato singolarmente in ribattere le calunnie colle quali egli pretende eli" io abbia cercato di oscurare la fama della letteratura spagnuola. Ho creduto di dover (i) Dopo In prima edizione, molti altri mi hanno gentilmente comunicali 1 loro lumi; e tra essi delibo rammentare singolarmente il sig. abate Gaetano Marini archivista Vaticano, il signor Vincenzo Malacarne professore nella reai università «li Pavia, 11 P. abate don Angelo Fumagalli cisterciense, il sig. abate Giuseppc Gennari, il sig.Giuseppe* Reltramelli cd altri che in più luoghi sono stati nominali (Nota ulta seconda edizioni, di Modena’ )-