Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 2 - 1802.djvu/261

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256 osservazioni,

a doppia Classe, che mostra il Mezzodì dell’Orologio, o sia del moto equabile; ma questa richiede molto artifizio, ed uno spazio alquanto amplo per potersi segnare. L’accennata Tavoletta supplisce a tutto.

Si dirà, che uno non può portar in tasca una Meridiana, che quando è nuvolo non si vede, nè ombra, nè Sole, e che perciò in tal caso, che non sarà raro, non si può conoscere il Mezzodì. A ciò rispondesi, che spezialmente in una Città l’Orologio principale che dà norma agli altri, si dee supporre un Orologio buono, che per poche giornate non isgari d’un’ora, nè d’una mezzora. Dunque questo servirà di regola per tutti gli altri Orologi, e per le Ore. Subito che comparisca il Sole, che non tarderà mai una settimana, quest’Orologio sarà regolato sul Mezzodì, e con esso tutti gli altri. Sarebbe poi un vantaggio da procacciarsi con un dispendio lieve per una Città, ed anche per una Comunità di Campagna, che l’Orologio suonasse il Mezzodì, e la Mezzanotte; ma in questo sarà in parte supplito col suono a mano del Mezzodì all’ora che l’indicato Orologio maestro segna le Ore XII. Così

saremo