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e notizie ec. | 243 |
che succede intorno il levar del Sole; in tempo, che comincia il Sole a scaldare. Chiunque si trovi in Campagna, o all’aria aperta in tal tempo può averlo provato: in tal caso, o in viaggio, o sulla Specola, in tutte le stagioni, non mi è mai spiacciuto un buon paltrano di panno. In fatti il Termometro esposto cala allora più, in pochi minuti, di quello che faccia in ore in altro tempo. È ben vero, che deve esser questa l’ora del maggior freddo della giornata, dovendo crescere tutta la notte non essendovi motivo che si scemi; ma è l’aumento rapido, quella specie di salto, che si fa rimarcare.
33. Spiega questo fenomeno il valoroso Sig. De Luc colla caduta de’ vapori, che succede secondo lui, col fevar del Sole, et jam nox hiimida Cælo præcipitat; aut cum Sole novo terras irrorat Edus. Comincia, dice, sin dall’Aurora il Sole a riscaldare l’aria crepusculare della regione più alta dell’Atmosfera. Quest’aria di mano in mano che si riscalda, si dirada, e diradandosi lascia cadere i vapori di lor natura più pesanti. In effetto ci troviamo allora colle vesti inumidite; questi vapori calano da un luogo freddo, come si è osservato sopra, portano dunque un grado mag-
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