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32 P. I. AR. VI. DELLA FORZA MECCANICA DELLA LUNA.

te da questo accostamento del Sole alla terra nell’Inverno. Poichè le grandi procelle che sogliono accadere verso gli Equinozj, in Primavera fi oflervano per lo più precedere l’Equinozio medesimo, o accompagnarlo da vicino, quando nell’Autunno per lo più succedono dopo l’Equinozio .

L’uno e l’altro deve accadere per una s\ola cagione, perchè il Sole fi trova più vicino al Perigeo avanti l’Equinozio di Primavera, e dopo quello di Autunno: onde per altro riguardo avendo maggior forza per la sua azione diretta e normale all’asse della terra, risulta un’impressione composta molto più violenta, che fi sfoga tra li due Equinozj .

Tutte queste cose saranno meglio intese, & rischiarate nei Capitoli seguenti sopra la Luna,

ARTICOLO VI

‘ Della forza Meccanica della Luna + breve notizia delle sue Fasi; e delle Marce .

Enghiamo alla forza Meccanica della Luna, di cui al giorno d’oggi

non v’è quasi alcuno che dubiti. Consiste quefta in una spezie di gravitazione, sia che ella fi eserciti per via di pressione, o di una certa attrazione: forza comune ed insita a tutti i corpi dell’universo, di cui sembra esser il vincolo ed il nesso; poichè tendono tutte le parti della materia ad avvicinarsi, ed unirsi scambievolmente: e questa è la forza che rotonda i corpi degli astri non meno che le goccie de’ liquori: tutto il Cielo attesta questo amore universale. Vedete il Sig. de la Lande Afron.

L. XXII. n. 2723.

Se bene poi fi scorga più manifesto il suo effetto ne’ corpi vicini, non cessa per tanto di agire sopra i lontani . Ogni corpo presso terra viene tratto verso la medesima, perchè vinto dalla prepotente forza della conti“gua sua massa; ma non perciò manca in lui un certo conato di accosiarsi nello stesso tempo ai corpi rimoti, come ai corpi del Cielo, secondo che sono o meno rimoti, o di massa più forte . Anche presso terra osservata fu dagli Astronomi negl’istromenti una certa deviazione del perpendicolo per Pl’attrazione obliqua di grandi montagne vicine, come le Cordeliere del Perù.

Per questa forza universale, mentre l’immenso globo del Sole,e il globo vicino della Luna, fi trova imminente a qualche parte dell’Oceano, debbono le acque un poco alzarfi, venendo diminuita la loro tendenza al basso; alzarfi, dico, e come gonsiarsi, quindi accostarsi alle . rive ( dove solamente fi può discernere questo alzamento ); allontanandosi poscia questi Astri, abbassarsi, secondando il conato sempre presente ed urgente della gravità verso Il centro della terra.

Sembra questa la più. comoda spiegazione del Flusso e Riflusso del mate, di cui una breve notizia è nécellaria per intendere le cose seguenti.


Due