Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/102

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90 libro ii.

Gesù? Lo star senza Gesù è amaro inferno, e dolce paradiso l’essere con Gesù. Se tu abbi teco Gesù, nessun nemico potrà farti male. Chi ha trovato Gesù, trovò buon tesoro, anzi bene sopra ogni bene. e chi perde Gesù, assai troppo perde, e più che tutto il mondo. Poverissimo è colui, che vive senza Gesù: ed è richissimo chi bene sta con Gesù.

3. Grand’arte è di sapere conversar con Gesù; e il sapersi tenere Gesù, somma prudenza. Sii umile e pacifico, e Gesù sarà teco. sii divoto e quieto, e si rimarrà teco Gesù. Tu puoi cacciar via Gesù prestamente, e perdere la sua grazia, se ti volga alle cose esteriori. Or come lui abbi cacciato via e perduto, a cui fuggirai tu allora, e chi ti cercherai per amico? Senza amico tu non puoi viver bene: e se Gesù innanzi ad ogni altro non ti sia amico, tu ne sarai troppo tristo e diserto. Pazzamente dunque tu fai, se in alcun altro ti fidi e compiaci, egli è da voler anzi tutto il mondo nemico, che sdegnato Gesù. Tra tutti i tuoi cari adunque, ti sia specialmente caro Gesù.

4. Tutti si vogliono amar per Ge-