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Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/133

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capo iii. 121

re alla tua presenza; perchè la mia sapienza sei tu, il quale in verità mi conosci, e conoscestimi, avanti che fosse il mondo, ed io qui fossi nato.


CAPO IV.


Che si dee vivere in verità ed umiltà alla presenza di Dio.


1. Figliuolo, cammina alla presenza mia in verità, e nella semplicità del tuo cuore cercami sempre. Chiunque cammina alla mia presenza in verità, egli sarà difeso da’ casi rei; e la verità il camperà da’ seduttori, e dalle detrazioni degli empi. Se la verità ti faccia libero, tu ne sarai veramente, e niente ti curerai delle ciance degli uomini.

2. Signore, ciò è il vero. Deh! io ti prego, siccome tu dì, così fa con me. La tua verità mi ammaestri, ella mi guardi, e fino a salutevol termine mi custodisca. ella d’ogni cattiva affezione, e d’ogni amore disordinato mi sciolga: e io teco camminerò in grande libertà del mio cuore.

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