Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/82

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70 libro i.

di disciplina guardan se stessi. Vedi quelli della Certosa, e que’ di Cistercio, e gli altri di diverso ordine monaci, e suore, come ciascuna notte sorgono a salmeggiare al Signore. E perciò sarebbe vergogna, se a così santa opera fossi tu dormiglioso, a quell’ora che sì gran moltitudine di religiosi comincia a giubilare al Signore

9. Oh se tu non avessi altro carico, salvo di lodare con tutto il cuore, e a tutte labbra il Signor nostro Iddio! Oh se mai non ti facesse bisogno nè di mangiar, nè di bere, nè di dormire! ma ad ogni ora potessi dar lodi a Dio, ed agli esercizi spirituali attendere solamente! allora tu saresti assai più felice, che ora non sei, mentrechè per qualsivoglia necessità servi al tuo corpo. Così non ci fossero cotali necessità, ma solamente rifezioni spirituali dell’anima; le quali (oh Dio!) noi gustiamo troppo di rado.

10. Come a questo sia giunto l’uomo, ch’egli non cerchi nessuna consolazione da creatura, allora imprima Dio gli comincia a saper buono perfettamente; ed allor sarà altresì