Pagina:Torino e suoi dintorni.djvu/277

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Il nome slesso indica la destinazione di questa scuola, quella cioè di fare maestri per l’istruzione de’sordo-muti. Nella casa se ne rice- vono un determinato numero gratuitamente, ed allri mediante un tenue correspeitivo per le spese di mantenimento.

&ealdntoi. — L’inverno del tSM-H!) si presentava sotto infau- stissimi auspicii. La sera del 2 dicembre cominciò a cadere la neve fitta, in inolio che continuando tutto il giorno 5 e parte del venne

a riescire alta non meno di un metro!.......Rasserenavasi il cielo il

giorno 5, od il termometro segnava nella notte Ib gradi sotto lo zero.

In quel frangente il primo pensiero fu tosto per que’ molti sciagu- rati, i quali, mal vestili e peggio pasciuti, e privi del mezzodì riscal- dare pur mediocremente le meschine loro dimore, più che mai dovevano soffrire i danni di una così rigida stagione.

Alcuni benemeriti membri dell’Associazione agraria, solleciti si radu- navano , e sul!’ istanza di Lorenzo Valerio, in allora direttore delle letture di famiglia, formata una commissione, si davano a far ricerca di locali da destinarsi ad uso di scaldatoi, nel mentre che con apposita pubblicazione invitavano i loro concittadini a volerli aiutare nelU pie- tosa intrapresa. Tale fu l’origine di questa caritatevole istituzione.

Gli scaldatoi consistono in ampie sale (distribuite in vari quariieri della capitale ), che si riscaldano sufficientemente, e sono aperte, du- rante l’invernale stagione, a tutti ipoveri, i quali vi ricevono inoltre ogni giorno una minestra ed una razione di pane : essi vi sono as- sistili da caritatevoli persone, le quali si occupano del buon ordine e della moralità, e loro danno all’ uopo consigli ed ammonizioni. Onesta benefica istituzione, malgrado conti pochi anni di vita, produsse già i più grandi vantàggi.

CAPITOLO DI ODI.FIMO

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1. — KTITOIOU raiTEYZIVRIl.

La Centrala, 0 Casa d’ educazione correzionale per i , limoni discoli, denominata anche Penitenziario Agricolo. — Alla distanza d’ cinque chilometri circa da Torino, lungo lo stradale di Stopinigi, sorgeva un mal costrutto caseggiato, il quale servi lino al 1838 alla