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Pagina:Torino e suoi dintorni.djvu/304

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Quando lasciar gli avviluppati calli

In lieto aspetto il bel giar liu s' aperse

Aque stagnanti, mobili cristalli,

Fior vari et varie piante, herbe diverse,

Apriche collinette, ombrose valli,

Selve, isole , spelonche, a un punto offerse ;

E quel che 'I hello e '1 raro accres* : all' opre,

!.' arte , che tutto fa , nulla si scopre.

< Ricordate al serenissimo sig. Duca le mie passate et presenti infe- licità, et pregatelo che si degni di continuare a chieder il termine in gratia a chi n' è l'arbitro, nociuteli in nome mio il ginocchio et vivete felice.

« Da le prigioni di S. Anna di Ferrara. »

Questa lettera fu primamente pubblicata dal Pindemonte nell'appen- dice della seconda edizione del suo trattato Sul giardini .inglesi ; e nel 165S dall'abate cav. Gazzera, a pag. 126 del libro intitolalo: Trai tato delle di<inilà ed allri sterilii inediti di Torquato l'ami. — Torino, Stamperia Reale, 1838, in -8®.

Nel 1706 i francesi posero il primo campo nei giocondi riposi del Parco, apparecchiando l'assedio di Torino, e n'ebbe tali gnasliche non potè più ristorarsene.

Ora di esso Parco più non rimane che un vasto casamento , ove esiste una fabbrica di tabacchi ed una cartiera.

11. — Oltre l*o.

COLLm III TORINO.

Questa vaghissima catena di colli, seminata di case e di ville che corre lungo il Po e giace ad ostro-levante di Torino, di cui assume il nome, nasce poc'oltre da Moncalieri, che ne siode sui primi rialti, e si estende lino a Gassino, formando una serie di gioghi inalzan- ti da 400 sino a 480 metri sul livello del letto del fiume, e 660 circa sul livello del mare.

Essa fa parte di quella più estesa catena che, intersecando la su- perficie territoriale del Piemonte, si spinge nell'Astigiano, nell'alto e tosso Monferrato e nelle provincie delle Langhe ; finché, prolungan- ti ancora, va a congiugnersi cogli A pennini, di cui forma l'ultimo contrafforte tra il Tanaro ed il Po.

i- bello il vedere questa1 collina, per chi discende dalle Alpi, aprirsi vagamente a foggia di ventaglio, e servire in maniera assai