Pagina:Torre - Del concetto morale e civile di Alessandro Manzoni.djvu/177

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non a noi, sul cui capo già si addensa l'ombra di morte, ma a voi o giovani il cui mento si adorna appena della prima lanugine, ed in cui è ancor vigorosa e vergine la potenza del concepire e dell'operare. Vostra merce l'Italia potrà iniziare una terza epoca di civiltà, e raggiungere quel pacifico primato che è solo consentito dai tempi che corrono; percochè non si l'onda sulla superbia delle armi, ma piuttosto sulla nobile e profittevole palestra delle arti e degli studi. Un gran problema siamo chiamati a risolvere, i cui termini sono oggi alla mente di parecchi, insociabili, cioè la conciliazione compiuta tra la Chiesa e lo Stato, la quale dovrà infondere in questa vecchia Europa nuovo spirito di vita. I pregiudizii si ostinano a considerarla una utopia1 e le accidenze, gli errori, gl'interessi di un giorno sembrano avere il sopravvento sulle essenze im-

  1. Auguro all'Italia un ministro, un uomo di stato che appia condurre a termine la conciliazione dello stato con la chiesa e della libertà con la religione. Allora il nastro paese sarà l'aumento forte e rispettato in Europa — Generale Cialdini — Discorso al senato dal Roma nella seduta del 3 giugno.