Pagina:Torre - Del concetto morale e civile di Alessandro Manzoni.djvu/78

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prezzo dell'opera il riferirne qui le testuali parole «Il sentimento religioso potrebbe chiamarsi lo sbattimento o la proiezione di tutte le multiformi attinenze dell'uomo con la divinità. L'essere finito che si misura con l'infinito, la creatura a fronte del Creatore, l'imperfetto debole ignorante colpevole, rispetto alla somma perfezione, alla potenza sconfinata, all'onniscienza, alla bontà inesauribile, la vita effimera dinanzi all'autore eterno della vita, il mortale dinanzi a colui che tiene in sua mano il secreto della morte, l'agente morale sotto l'occhio del suo legislatore e giudice, la creatura inferma e decaduta appiè del Riparatore.....» e così proseguendo per cotesta interminabile serie di relazioni, tutto questo, raccolto e quasi condensato in un fremito interno dell'anima: ecco quello che è il sentimento religioso1.

Lavorando su i concetti su cui si fondano le manifestazioni della coscienza,

  1. BonatelliLa Coscienza e il Meccanismo Inferiore — Libro I, pag. 78.